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La nuova stazione di Napoli Afragola sarà il nodo ferroviario più importante del Sud Italia

La nuova stazione di Napoli Afragola sarà il nodo ferroviario più importante del Sud Italia

Treni

Ci sono voluti oltre 16 anni, ma sta per aprirsi la Porta del Sud come è stata ribattezzata la TAV di Afragola. La stazione dell’Alta Velocità e Alta Capacità Napoli Afragola sarà inaugurata ufficialmente il 6 giugno alla presenza del Presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, e delle più alte cariche dello Stato. A dare l’annuncio, il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio: "Il sistema dei trasporti al Sud cambierà totalmente". La TAV di Napoli Afragola è un’opera monumentale sia per l’importanza dell’interscambio sia per la meravigliosa architettura tanto da essere considerata la più bella d’Italia. I lavori sono iniziati nel 2003 e, dopo un lungo stop, sono ripresi definitivamente nel 2015 e conclusi quasi a tempo di record. La stazione è un gioiello progettato dall’archistar di origine irachena Zaha Hadid, scomparsa un anno fa all’età di 65 anni. Nel 2003 vinse il concorso internazionale bandito dalle Ferrovie dello Stato. 

La moderna e scenografica stazione di Napoli Afragola si caratterizza per eleganza e spettacolarità, come tutti i progetti dell’architetto Zaha Hadid, la prima donna a ricevere il prestigioso premio Pritzker per l’architettura. La fama della stazione di Afragola è mondiale: l’emittente americana CNN l’ha inserita tra le grandi opere più belle degli ultimi anni per la facciata bianca scultorea "che assomiglia a un serpente". La sua bellezza si deve all’originalità delle geometrie e all’alternanza di vetro, metallo e calcestruzzo. La forma sinuosa ricorda un treno in corsa nella campagna afragolese. La struttura è distribuita su 5 livelli e ha un corpo centrale lungo quasi 400 metri per una superficie di 30.000 m² che porta ai binari attraverso scale mobili e gradini. È costituita da due fabbricati principali e da quattro edifici a nucleo. Una struttura a ponte sovrasta i binari da un’altezza di 30 metri e fa da collegamento tra le banchine. Grandi e luminose vetrate racchiudono la sala passeggeri, mentre la luce della stazione è controllata dai computer. La Porta del Sud, un progetto che rientrava nel Patto per la Campania, è costata 90 milioni di euro per l’infrastruttura ferroviaria e 70 milioni tra opere compensative e riqualificazione del territorio circostante e della superficie esterna di 150.000 m². 

La stazione di Napoli Afragola si propone come il primo nodo di interscambio sulla tratta Roma-Napoli-Salerno e sull’asse Alta Capacità Napoli-Benevento-Bari. Renderà molto più veloci i collegamenti con il Sud, fino a Reggio Calabria. Una linea finora trascurata. In futuro, per lo snodo ferroviario di Afragola passeranno anche i treni regionali da e per Caserta, Benevento e Napoli Nord oltre a quelli della Circumvesuviana. Inoltre servirà l’hinterland napoletano, casertano e nolano, densamente abitato. Un modo per aiutare lo sviluppo di un territorio asfittico.
Tuttavia, al momento, sono solo 4 i treni previsti in transito: due Frecciarossa e due Freccia d’argento che coprono la linea che corre da Salerno al Nord bypassando la stazione di Napoli centrale. I viaggiatori provenienti e diretti a sud di Napoli risparmieranno 20 minuti. 
Nei primi mesi sarà operativo solo il piano terra con una biglietteria dedicata ai viaggiatori e i distributori automatici di ticket, la maggior parte dei biglietti sarà venduta online. In seguito saranno aperti locali commerciali per lo shopping e all’esterno sarà costruito un parco tecnologico e naturalistico oltre a parcheggi in grado di ospitare 1400 macchine e a terminal per bus e taxi.

I collegamenti su ferro da e verso la galattica stazione di Napoli Afragola restano uno dei grandi punti deboli. Chi non è automunito, avrà molta difficoltà ad arrivare e partire da questo snodo. Non è stata attivata una linea della metropolitana in grado di raggiungere Napoli, quella già esistente si ferma a 20 km di distanza, e non ci arriva la Circumvesuviana, nota per essere la peggior ferrovia italiana. Finora non è stato previsto neppure il servizio su gomma e il parcheggio custodito. Il rischio che diventi un’altra sontuosa e costosa cattedrale nel deserto esiste, ma il sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo, ha negato sostenendo di aver ricevuto rassicurazioni sul traffico. Transiteranno 36 treni giornalieri. Tuccillo si è detto molto orgoglioso per il taglio del nastro perché rappresenta quattro anni di duro lavoro da parte della giunta per far ripartire i lavori e completare l’eredità lasciata da Zaha Hadid. In merito all’assenza di collegamenti esterni, il sindaco Tuccillo ha sollecitato un intervento di Governo e Regione, mentre ha criticato il primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistriis, per l'assenza durante il recupero e la realizzazione dell'opera.